domenica 24 febbraio 2013

Idroscalo di Ostia - "Per non dimenticare, per continuare a lottare"

Si è tenuto ieri l'evento "Per non dimenticare, per continuare a lottare" presso la bella struttura della "Casa del Mare", organizzato dalla Comunità Foce del Tevere.
Il cambio di location è stato possibile grazie al consigliere Salvemme e si è reso necessario per le condizioni proibitive del tempo. Non è stato possibile dunque allestire il "plastico" della nostra proposta progettuale di riqualificazione dell'Idroscalo, un borghetto in miniatura realizzato con materiale di riciclo. Lo faremo nei prossimi giorni.

Nonostante il maltempo è andato comunque benissimo. Salvatore Spoto ha aperto il pomeriggio con una poesia dedicata all'Idroscalo di Ostia e Paula de Jesus ha presentato due filmati, il primo per fare il punto sulla situazione (PER NON DIMENTICARE le 35 inutili demolizioni di tre anni fa. 35 famiglie ancora oggi abitano nei residence e non conoscono il loro futuro. In questi tre anni non abbiamo mai ceduto alle pressioni speculative di coloro che cercano di mettere le mani su questo lembo di terra, dove abitiamo da quasi 60 anni. PER CONTINUARE A LOTTARE per i diritti di quelle famiglie e di tutti coloro che ancora vivono all'Idroscalo di Ostia); il secondo dedicato alle "Crisalidi dell'Idroscalo", i nostri bambini, che hanno raccontato come lo vorrebbero.

E' seguita la tavola rotonda, coordinata da me, con gli interventi e il dibattito delle istituzioni e dei cittadini. Un momento importante che ha visto i contributi in particolare delle famiglie che abitano ancora nei residence, di Mario Ciarla, responsabile del dipartimento urbanistico e coordinatore della segreteria romana del PD; di Stefano Salvemme (PDL), Vice Presidente del Consiglio del XIII Municipio; di Leonardo Ragozzino, responsabile Cultura Area Metropolitana di SEL; di Antonio Caliendo (PD), presidente della commissione speciale sul decentramento del XIII Municipio. Interventi appassionati e preziosi, che hanno dato speranza che un percorso condiviso è possibile, ma soprattutto la certezza che 3 anni di lotta hanno seminato buoni frutti.
Dopo il rinfresco abbiamo liberato, insieme ai bambini, i palloncini luminosi perché sia illuminata fino a molto lontano la strada che abbiamo intrapreso tutti insieme.






mercoledì 20 febbraio 2013

L'Idroscalo di Ostia deve morire



Dopo l’occupazione simbolica della sala consiliare Massimo Di Somma, c’è stata disponibilità mattina nella sala riunioni dell’assessorato alle politiche urbanistiche del Comune di Roma, nei confronti degli aderenti al Tavolo partecipato sul Waterfront.


Confermato il parco della foce all’Idroscalo e salvaguardia non dell’abitato esistente, ma dell’area dei cantieri navali a servizio dell’ampliamento del Porto Turistico di Roma. Censiti gli abitanti dell’Idroscalo. “Si tratta di 740 abitanti che saranno ricollocati – ha detto l’assessore all’urbanistica Corsini – sono state individuate due aree a Ostia ponente per la costruzione di nuove palazzine: quella dell’Ater vicino alla scuola Morandi e il lotto libero dietro al supermercato Panorama. Infine se questi alloggi non dovessero bastare, abbiamo ancora a disposizione un’area a Stagni dove si potrebbero realizzare altri 35 appartamenti”. Il resoconto completo dell'incontro a questo LINK

venerdì 15 febbraio 2013

Waterfront: l'Idroscalo di Ostia occupa l'aula consiliare del XIII Municipio

Tutto quello che è successo ieri in aula consiliare del XIII Municipio sul tavolo partecipato del Waterfront.

LINK

e il comunicato stampa della Comunità Foce del Tevere LINK

domenica 10 febbraio 2013

Waterfront Roma

Sono stata presente ogni volta che ho potuto al tavolo cittadino sulle scelte del Waterfront di Roma, che coinvolgono l'Idroscalo di Ostia in prima persona. Un bell'esempio di partecipazione alle scelte urbanistiche del territorio. Qui il link al sito, dove è possibile trovare i documenti condivisi dal tavolo e che faranno sicuramente parte del mio programma elettorale.